Un’operazione di stralcio e saldo permette al debitore di estinguere uno o più debiti pagando una somma inferiore rispetto all’importo originario contratto.
Si tratta dunque di un’interessante opportunità per poter estinguere definitivamente e in via bonaria una posizione che è già andata in contenzioso, o si sta dirigendo verso un contenzioso.
Ma come avvicinarsi allo stralcio e saldo in maniera più consapevole? Quali sono i passaggi che è consigliabile porre in essere per poter arrivare al proprio obiettivo finale?
Stralcio e saldo: un’analisi preventiva
Il consiglio più importante per chi vuole ottenere il meglio dallo stralcio e saldo è sicuramente quello di prendersi i giusti tempi prima di formulare ogni proposta transattiva.In altri termini, prima di procedere con l’avanzare una proposta di stralcio e saldo con il proprio creditore è essenziale valutare con un professionista del debito alcuni elementi inerenti il proprio complessivo stato di indebitamento, la propria situazione finanziaria e quella patrimoniale.
Uno degli errori più comuni commessi da chi si avvicina con troppa superficialità allo stralcio e saldo dei propri debiti è infatti quello di dimenticare che il debito che si vorrebbe regolare con una proposta transattiva è spesso solo una piccola parte del proprio “mosaico finanziario”.
Dunque, potrebbe essere importante, prima di avanzare qualsiasi tipo di proposta, fare un check-up completo della propria situazione finanziaria e patrimoniale: un consulente esperto in queste tematiche potrà certamente costituire il miglior partner per poter arrivare alla definizione di tali scenari.
Perché conviene analizzare la propria situazione
Ma perché conviene analizzare la propria situazione economico – finanziaria prima di presentare o accettare una proposta transattiva?
Se non troppo chiaro, ricordiamo ancora che il check-up del debito effettuata da un professionista può far risaltare il reale quadro della situazione dell’indebitato.
Solamente con un check-up complessivo e integrato delle condizioni del debitore, infatti, sarà possibile far emergere le migliori opportunità di soddisfazione dei propri interessi.
Per esempio, in fase di check-up potrebbe emergere la disponibilità, da parte del debitore, di un immobile da ipotecare. Oppure di uno stipendio su cui effettuare una cessione del quinto. Ma non solo! Uno sguardo attento da parte di un professionista aiuta a individuare soluzioni, e ottenere risultati, che difficilmente il debitore potrà raggiungere da solo.
Da quanto riepilogato dovrebbe emergere in modo chiaro che le occasioni fornite dallo stralcio e saldo sono di particolare appetibilità per tutti i debitori. Ma che, come ogni proposta transattiva vincolante per le parti a rispettare obblighi sulla propria situazione economico finanziaria, meritano di essere attentamente analizzate.
In tale ambito, ovviamente, il ruolo di un professionista del debito diviene centrale. Solamente un buon consulente, infatti, permetterà di valutare correttamente la reale situazione del debitore. E, evidentemente, accompagnarlo passo dopo passo verso la tutela dei propri interessi, evitando che finisca con il commettere errori che potrebbero peggiorare la propria situazione.