Spesso erroneamente chiamato “saldo straccio”, il saldo e stralcio è una procedura che permette al debitore di liberarsi di uno o più dei propri debiti, in cambio del pagamento immediato o in poche rate di un importo di denaro spesso significativamente inferiore all’importo originario delle proprie passività.

A scanso di equivoci, pertanto, chiamare questo processo “saldo straccio” è un errore, spesso determinato dal fatto che non si hanno conoscenze in questa materia, e che tutto ciò che si vuole è semplicemente cercare su Internet di cosa si tratta e quali siano le sue principali caratteristiche.

“Stralciare” significa “togliere i tralci”, ossia potare i rami della vite. Nel caso dei debiti vuol dire togliere da una cosa un’altra, quindi da una somma (il debito) ne viene tolta un’altra.

“Stracciare” significa invece rompere qualcosa e, dato che il termine è molto più comune in italiano, molti pensano – sbagliando – al contratto.

Ma, dunque, parliamo correttamente di saldo e stralcio  e non di saldo e straccio: utilizziamo comunque in questa pagina il termine sbagliato affinché tutti capiscano.

Cos’è il “saldo straccio”

E’ una procedura che permette al debitore di poter trovare un accordo con il creditore finalizzato a estinguere delle pendenze, pagando in una o poche soluzioni un capitale ridotto rispetto a quello originario.

La procedura è gestibile nella libera autonomia delle parti o, nel caso di debiti nei confronti delle amministrazioni finanziarie, dietro periodiche “rottamazioni” (l’ultima delle quali si è avuta nel 2019) che generalmente permettono a chi è in difficoltà economiche  e/o ha un reddito non troppo alto, di ottenere degli importanti “sconti” sugli importi da pagare.

La convenienza di ricorrere al saldo e stralcio non è, tuttavia, limitata alla sola figura del debitore. Accettando tali condizioni, infatti, il creditore potrà entrare in possesso di una somma di denaro che difficilmente avrebbe ottenuto negli stessi termini di rapidità. E, soprattutto, senza dover sostenere i costi e le complessità di una procedura esecutiva.

Come richiederlo

Chi è interessato a richiederlo per i propri debiti dovrebbe prioritariamente consultare un professionista del debito. Un consulente che possa accompagnare il debitore verso l’individuazione della soluzione migliore per i propri interessi e le proprie possibilità.

Una volta che il consulente del debito avrà effettuato un’attenta e mirata analisi sulla situazione economico, finanziaria e patrimoniale del debitore, si potrà comprendere se effettivamente la strada dello stralcio sia quella più conveniente. O se sia invece meglio percorrerne altre!

Nell’ipotesi in cui convenga optare per il “saldo straccio“, il consulente sarà al fianco del debitore per poter avanzare una proposta formale al creditore. La proposta verrà effettuata utilizzando modelli eventualmente disponibili. Oppure, creando una proposta su misura. Lo stesso consulente sarà evidentemente in grado di rappresentare un partner indispensabile anche nelle fasi successive. Quando, probabilmente, sarà importante negoziare i termini dell’accordo con il creditore.

Insomma, una figura insostituibile che permetterà al debitore di raggiungere i propri obiettivi senza commettere errori che potrebbero nuocere all’equilibrio economico – finanziario e alla possibilità di poter usufruire di tutti i benefici che il saldo e stralcio può apportare per poter contenere il peso dei propri debiti. Ed evitare che questo sia incompatibile con le proprie reali disponibilità!