Il pagamento a saldo costituisce la parte finale della procedura di saldo e stralcio, attraverso cui il debitore può liberarsi delle proprie posizioni passive estinguendo i debiti, con pagamento di un importo notevolmente inferiore rispetto al valore originario di quanto dovuto.
Ma come funziona questo pagamento? Quali sono le accortezze di cui bisognerebbe tenere conto nella sua formulazione? E con quali strumento è bene realizzare il pagamento?
Quanto si deve versare
È bene difficile cercare di sintetizzare quanto si debba versare con questo pagamento, considerato che l’importo da corrispondere dipenderà da quanto si è concordato all’interno dell’intesa di saldo e stralcio.
Di norma, però, attraverso il pagamento con saldo e stralcio si riesce a ottenere una riduzione del debito anche superiore al 50%. Il beneficio per le tasche del debitore è enorme, considerato che potrà liberarsi di buona parte delle proprie posizioni debitorie.
I vantaggi sono però estesi anche al creditore. Come noto, infatti, il pagamento a saldo gli permetterà di:
- entrare in possesso di una somma di denaro comunque considerevole,
- incassare il corrispettivo in tempi rapidi,
- evitare di dover ricorrere a procedure più lunghe, costose e dal risultato dubbio – come quelle esecutive – per avere ragione del proprio credito.
Come avviene il pagamento
Di norma è consigliabile effettuare il pagamento mediante bonifico bancario. In questo modo l’operazione potrà essere facilmente tracciabile, e il debitore avrà una ricevuta dell’effettuazione della transazione di trasferimento fondi. Naturalmente, tale accortezza non rileva se i fondi sono già precostituiti sul conto corrente, e il saldo e stralcio sia relativo a debiti bancari. In tale ipotesi l’istituto di credito provvederà ad effettuare l’addebito diretto sul rapporto di conto.Come risulta facilmente intuibile, non è vietato utilizzare altri strumenti. Pertanto, il debitore potrà procedere al pagamento del saldo del proprio accordo con il creditore anche mediante un assegno circolare. Difficilmente potrà invece procedere all’effettuazione del pagamento del saldo e stralcio mediante denaro contante, visti e considerati i nuovi e i futuri limiti alla circolazione delle banconote.
Pagamento a saldo e ricevuta
Sopra abbiamo rammentato che una delle principali utilità dell’effettuazione del pagamento a saldo mediante bonifico è rappresentata dalla possibilità di ottenere un ricevuta dell’operazione di trasferimento fondi.
Evidentemente, quanto sopra non deve far dimenticare il fatto che l’operazione di avvenuto saldo e stralcio deve essere accompagnata da un’apposita attestazione da parte del creditore, che dichiari che nulla è più dovuto in relazione alle posizioni debitorie per cui si è arrivati a tale accordo.
In questo modo si potrà disporre di una dichiarazione che non solamente dovrà essere conservata insieme alle ricevute di pagamento e all’originale dell’accordo di saldo e stralcio, a completamento di tutta la pratica, quanto altresì che potrà essere mostrata nel momento in cui si ritenga conveniente e utile accertare l’avvenuta estinzione del debito (i cui tempi di cancellazione dalla Crif, nel caso di ritardi già manifestati, saranno di 24 – 36 mesi).