La richiesta saldo e stralcio è la domanda che il debitore – eventualmente assistito dal proprio consulente –deve proporre al creditore per cercare di trovare un accordo per la risoluzione della propria posizione passiva.
Ma come si fa la richiesta saldo e stralcio? Quali sono i consigli che il debitore dovrebbe tenere a mente prima di formularla?
Legge di Bilancio
In linea di massima, non c’è una forma o un modulo predeterminato per poter formulare la richiesta di saldo e stralcio. L’unica eccezione era rappresentata dalla domanda saldo e stralcio secondo quanto previsto dalla precedente legge di Bilancio, i cui termini sono per il momento sospesi, in attesa di un’eventuale riattivazione nel 2020.
In quel caso, infatti, il debitore avrebbe dovuto formulare una richiesta di saldo e stralcio secondo quanto contenuto nel regolamento della c.d. “Rottamazione ter”, formulando la domanda all’Agenzia delle Entrate / Riscossione secondo apposita procedura telematica, in seguito alla quale il debitore riceverà un riscontro sull’eventuale accoglimento o rigetto della domanda stessa.
Come fare la richiesta saldo e stralcio
A parte l’ipotesi di cui sopra, non vi è un modulo predefinito per poter effettuare la richiesta al proprio creditore o ai propri creditori. Ne deriva che il debitore potrà formulare tale domanda in carta semplice, utilizzando il sistema di comunicazione e di trasmissione che preferisce.
Risulta comunque preferibile, per poter effettuare una valida richiesta, avanzare la propria domanda attraverso un mezzo che possa conferire la certezza della data e della consegna:- raccomandata con ricevuta di ritorno,
- fax,
- messaggio di posta elettronica certificata,
sono certamente delle utili opzioni, mentre una semplice e-mail o uno scambio verbale sarebbero da evitare.
Detto ciò, è altresì importante che il contenuto della richiesta sia attentamente ponderato. Consideriamo infatti che è proprio dalla prima interazione tra il debitore e il creditore che potrebbero porsi le basi per una giusta intesa!
Proprio per questo motivo il nostro suggerimento è quello di realizzare una richiesta di saldo e stralcio dopo un’attenta valutazione da effettuarsi in compagnia di un consulente esperto nella ristrutturazione dei debiti e nella risoluzione dei problemi legati ai debiti. Il professionista, dopo una specifica analisi della condizione economico, finanziaria e patrimoniale del debitore, lo guiderà verso il comportamento più utile.
Si tenga anche in considerazione che difficilmente l’accordo per il saldo e stralcio sarà raggiunto con un’unica interazione. E’ invece probabile che dopo la richiesta di saldo e stralcio occorrerà effettuare delle successive valutazioni sulle controproposte del debitore. È anche per questa ragione che la presenza di un consulente per i debiti sarà in grado di costituire un elemento fondamentale per potersi garantire le migliori soddisfazioni. Con la disponibilità di un servizio professionale, miglioreranno migliorerà le opportunità di tutelare al meglio i propri interessi e i propri diritti. Verrà dunque resa finalmente più vicina la risoluzione della propria situazione debitoria, nel senso più favorevole.