E’ possibile la Cancellazione Crif dopo saldo e stralcio?
La risposta è sì: il saldo e stralcio dei debiti può permettere la cancellazione dei propri dati di cattivo pagatore dalla banca dati Crif. Ma cerchiamo di capire in che modo si possa ottenere questo importante risultato, che permetterà di riabilitarsi agli occhi del sistema creditizio e, dunque, poter migliorare le relazioni con banche e finanziarie.
Cattivo pagatore e segnalazione in Crif
Quando si hanno dei debiti insoluti nei confronti di un istituto di credito, ben presto scatta la segnalazione di cattivo pagatore all’interno del sistema di informazioni creditizie di Crif.
Le conseguenze di questa situazione sono ben evidenti: il debitore si vedrà presumibilmente chiuse tutte le porte del nuovo credito, peggiorando le proprie condizioni che, evidentemente, saranno rese già particolarmente tese dalle procedure di recupero avviate dal creditore.
Che fare, dunque?
Saldo e stralcio come soluzione per le segnalazioni in Crif
Una delle strade preferibili, agli occhi del debitore, è certamente quella di raggiungere un accordo con l’istituto di credito mediante il pagamento a stralcio.
Con tale modalità, infatti, il debitore si impegna a versare all’istituto di credito un importo di denaro spesso sensibilmente inferiore a quanto dovuto, al fine di regolarizzare la propria posizione.
L’operazione comporta dei vantaggi da entrambe le parti:
- il debitore può liberarsi dalle proprie passività pagando una somma pattuita che è generalmente molto più bassa rispetto al valore nominale dei propri debiti;
- il creditore otterrà subito un importo di denaro che possa soddisfare almeno in parte le proprie pretese creditizie, evitando di percorrere le lunghe e costose strade delle procedure pignoratizie e giudiziarie.
Non solo: il pagamento con saldo e stralcio può consentire anche di evitare o contenere i rischi di segnalazioni negative in Crif.
Cancellazione dati in Crif
Nelle righe di cui sopra abbiamo condiviso che è possibile ottenere la cancellazione dei dati in Crif quale cattivo pagatore, dopo il saldo e stralcio. Occorre tuttavia fare un po’ di chiarezza:
- L’accordo del pagamento a stralcio viene raggiunto, e viene dato ad esso seguito, prima che siano emerse le morosità? E’ possibile evitare che in Crif il proprio nominativo venga iscritto come cattivo pagatore.
- Il pagamento a stralcio è effettuato dopo l’avvenuta segnalazione in Crif? Occorrerà attendere 36 mesi dalla regolarizzazione della posizione (ovvero, dal pagamento a stralcio del debito) per ottenere la cancellazione. La buona notizia è che la cancellazione è automatica e, dunque, dopo 3 anni il proprio nome sparirà dalla banca dati senza che sia necessario avanzare alcuna richiesta.
E prima che siano trascorsi i 36 mesi?
Purtroppo, non c’è molto da fare per il debitore ma… non tutto è perduto. Il debitore può infatti farsi rilasciare una liberatoria dall’istituto di credito con il quale ha raggiunto l’accordo del saldo e stralcio, dimostrando in tal modo di aver regolarizzato la posizione.
In questo modo potrà rassicurare gli istituti di credito ai quali si rivolge per ottenere nuovi finanziamenti, dimostrando di aver sanato ogni irregolarità pregressa anche prima che siano trascorsi 36 mesi.